Lupo Solitario, I romanzi

Ho letto ieri un vecchio libricino della EL scritto da Joe Dever: "Il Massacro dei Ramas".
E... Bhe, ecco, con tutto il rispetto verso chi ama questo romanzo e tutto il ciclo dico che questo e il primo e l'ultimo che leggerò.
Si, ok è carino quando mi racconta precisamente e diffusamente le leggende del Magnamund, però, bhe, ecco... Alyss che fa e disfa tutto dietro le quinte... Si, ecco, non la sopporto proprio, con tutto il rispetto verso chi ama questo personaggio, la mia impressione è che nel primo libro svaluti un po' (troppo) le azioni dei giocatori dei librogame, cioé: se hai scelto bene non conta niente perché tanto è merito di Alyss se sei vivo, ma se hai agito male allora è colpa tua.
Poi anche Banedon... Mi è caduto un mito! Mai e poi mai avrei pensato che i due compagni di viaggio di cui parlava nel gamesbook fossero due bambini che ha lasciato morire in quel modo lì.
Poi bhe, è stato carino che mi descrivessero Zagarna, cioé era interessante sapere come fosse fatto e come pensasse quel poveraccio che schiattava senza nemmeno sapere chi l'avesse ucciso, però...

Concordo il ciclo narrativo dei libro game ne esce decisamente stravolto dalla prosa che ne danno nei romanzi.
ti sconsiglio di continuare perchè gli altri sono brutti tanto quanto se non di più.
Le parti interessanti sono quelle in cui vanno a coprire quei dettagli ambientativi tralasciati dalla narrazione dei LG.
Il problema è che a volte la spiegazione è più assurda del vuoto narrativo.
Mi chiedo francamente come faccia il magnamund a non collassare con questa variegata e numerosissima pletora di semidei che scombinano e ricostruiscono la realtà a loro piacimento con una facilità triviale....